TML n. 13 / 2023 ALTERNATIVE AL MIFEPRISTONE PER L’ABORTO FARMACOLOGICO

La possibilità che l’uso del mifepristone (Mifegyne Exelgyn; farmaco per solo uso ospedaliero) possa andare incontro a delle limitatazioni negli Stati Uniti ha indotto a interrogarsi sulle alternative per l’aborto farmacologico.




MIFEPRISTONE PIÙ MISOPROSTOLO – La Food and Drug dministration (FDA) ha approvato l’antiprogestinico mifepristone per l’interruzione della gravidanza intrauterina fino a 70 giorni di gestazione in un regime con l’analogo della prostaglandina E1 misoprostolo. Il regime, che consiste in una singola dose orale di 200 mg di mifepristone seguita 2448 ore dopo dalla somministrazione buccale di 800 μg di misoprostolo, ha avuto un tasso di successo (espulsione del sacco gestazionale senza intervento chirurgico) del 97% nelle gravidanze fino a 70 giorni di gestazione.




MISOPROSTOLO DA SOLO In una metanalisi di 38 studi condotti su 12.829 donne con gravidanze vitali nel primo trimestre, il trattamento con varie vie di somministrazione e dosi del misoprostolo da solo ha indotto un aborto completo nel 78% delle donne. In un’analisi di sottogruppo di 20 studi condotti su 5338 donne che hanno ricevuto almeno tre dosi di misoprostolo (con una prima dose di 800 μg per via buccale, sublinguale o intravaginale), si è verificato un aborto completo nell’87% dei casi. Se il misoprostolo viene usato per via intravaginale, è stato riportato che inumidire le compresse prima dell’inserimento migliora l’efficacia.