La Food and Drug Administration (FDA) ha approvato lo zavegepant sotto forma di spray nasale (Zavzpret Pfizer negli USA; non disponibile in commercio in Italia) per il trattamento acuto dell’emicrania con o senza aura negli adulti. Zavzpret è la prima formulazione in spray nasale di un antagonista del recettore del peptide correlato al gene della calcitonina (CGRP) (“gepante”) a diventare disponibile negli Stati Uniti.
ALTRI ANTAGONISTI DEL CGRP – La FDA ha approvato altri due antagonisti orali del recettore del CGRP: rimegepant (Vydura Pfizer) e ubrogepant (Ubrelvy in USA; non disponibile in commercio in Italia) per il trattamento acuto dell'emicrania con o senza aura negli adulti; il rimegepant è approvato anche per la prevenzione dell'emicrania. L’atogepant (Qulipta AbbVie negli USA; il farmaco, con il nome commerciale di Aquipta ha ricevuto il parere positivo del CHMP in data 22 giugno 2023; non è disponibile in commercio in Italia), un altro antagonista orale del recettore del CGRP, e quattro anticorpi anti-CGRP somministrati per via parenterale – eptinezumab (Vyepti Lundbeck Italia), erenumab (Aimovig Novartis Farma), fremanezumab (Ajovy Teva Italia) e galcanezumab (Emgality Eli Lilly) – sono approvati solo per la prevenzione dell’emicrania.
TRATTAMENTO STANDARD – Il trattamento del dolore da emicrania quando è ancora di intensità da lieve a moderato migliora la risposta della cefalea e riduce il rischio di recidiva. Per il trattamento acuto dell’emicrania lieve può essere efficace un analgesico orale non oppioide come l’ibuprofene o il naproxene.
I triptani sono i farmaci di scelta per il trattamento della cefalea emicranica da moderata a intensa nei pazienti non affetti da vasculopatie o ipertensione non controllata. Il rimegepant e l’ubrogepant sono meno efficaci e più costosi dei triptani, ma, a differenza di questi ultimi, possono essere utilizzati nei pazienti con vasculopatie e non sono stati associati allo sviluppo di cefalea da abuso di farmaci. Anche l’agonista orale dei recettori 5-HT1F lasmiditan (Rayvow Eli Lilly) è meno efficace e più costoso dei triptani. Può essere utilizzato anche nei pazienti con vasculopatie, ma può causare effetti avversi correlati al SNC, tra cui vertigini e sonnolenza.
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