TML n. 19 / 2025 Acoltremon per la sindrome dell'occhio secco
La US Food and Drug Administration (FDA) ha approvato la soluzione oftalmica a base di acoltremon allo 0,003% (Tryptyr - Alcon negli Stati Uniti; non disponibile in commercio in Italia) per il trattamento della sindrome dell'occhio secco. L'acoltremon è il primo agonista del termorecettore TRPM8 (transient receptor potential melastatin 8) ad essere approvato negli Stati Uniti per questa indicazione.
SINDROME DELL'OCCHIO SECCO — L'alterazione dell'omeostasi del film lacrimale (alterazione della composizione, riduzione della produzione, rapida evaporazione) e la conseguente infiammazione della superficie oculare causano il disagio e la visione offuscata tipici della sindrome dell'occhio secco. Molti casi sono provocati dall'evaporazione lacrimale dovuta alla disfunzione delle ghiandole di Meibomio. Altri fattori scatenanti sono la disfunzione delle ghiandole lacrimali, la scarsa funzionalità delle palpebre, fattori ambientali, l'uso prolungato di schermi, condizioni infiammatorie come la sindrome di Sjögren e l'uso di alcuni farmaci oculari o sistemici come antistaminici, retinoidi o inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI). Il benzalconio cloruro, un conservante utilizzato in alcuni colliri, può causare irritazione oculare e aggravare i sintomi della sindrome dell'occhio secco. La sindrome dell'occhio secco è più diffusa nelle donne e negli anziani, ma la sua incidenza nei giovani è in aumento, forse a causa dell'aumento del tempo trascorso davanti allo schermo.1
TRATTAMENTO STANDARD — I trattamenti per la sindrome dell'occhio secco comprendono lacrime artificiali (soluzioni oftalmiche, gel e pomate), formulazioni topiche a base di ciclosporina, soluzioni oftalmiche a base di lifitegrast, spray nasali a base di vareniclina e, nei pazienti con disfunzione delle ghiandole di Meibomio, soluzione oftalmica di perfluoroesilottano. Per ridurre l'infiammazione oculare sono stati utilizzati per un breve periodo (fino a due settimane) anche corticosteroidi topici come la sospensione oftalmica a base di loteprednolo etabonato; il loro uso prolungato può aumentare la pressione intraoculare e causare la formazione di cataratta. Una serie di trattamenti ambulatoriali con Optilight, un dispositivo approvato dalla FDA che emette luce pulsata intensa, ha dimostrato di ridurre l'infiammazione e migliorare la qualità del meibum nei pazienti con disfunzione delle ghiandole di Meibomio. (1)
MECCANISMO D'AZIONE — L'acoltremon è un agonista dei termorecettori TRPM8. La sua attività su questi termorecettori stimola i nervi sensoriali della cornea, aumentando la produzione basale di lacrime.