TML n. 2 / 2023 Roflumilast topico per la psoriasi a placche

L’FDA ha approvato una formulazione in crema allo 0,3% dell’inibitore della fosfodiesterasi-4 (PDE4) roflumilast (non disponibile in commercio in Italia) per il trattamento topico della psoriasi a placche in pazienti di età ≥ 12 anni. Il roflumilast è il primo inibitore topico della PDE4 approvato dalla FDA per questa indicazione; il crisaborolo (non più disponibile in commercio in Italia), un altro inibitore topico della PDE4, è approvato per il trattamento della dermatite atopica. Il roflumilast orale (Daxas Simesa SpA) è approvato per il trattamento della broncopneumopatia cronica ostruttiva.

TRATTAMENTO TOPICO – I corticosteroidi topici sono generalmente usati per il trattamento iniziale della psoriasi a placche da lieve a moderata. Possono essere utilizzati anche il retinoide per uso topico tazarotene o analoghi della vitamina D per uso topico come il calcipotriolo o il cacitriolo da soli o in associazione a corticosteroidi per via topica. Il tapinarof (non disponibile in commercio in Italia), un agonista dei recettori degli idrocarburi arilici, è un’altra opzione non steroidea efficace ma costosa.

I corticosteroidi possono causare atrofia cutanea, teleangectasie e strie irreversibili, soprattutto se usati per periodi prolungati o se applicati sul viso e sulle aree intertriginose. Il tazarotene topico e gli analoghi della vitamina D possono causare effetti avversi locali, come eritema, bruciore, prurito, follicolite e desquamazione, e reazioni di ipersensibilità. Con il calcipotriolo raramente si è verificata ipercalcemia. Il tazarotene aumenta il rischio di ustioni solari. La scarsa aderenza al trattamento topico è comune.