TML n. 24 / 2021 UN NUOVO SPRAY NASALE A BASE DI DIIDROERGOTAMINA PER L’EMICRANIA

La FDA ha approvato Trudhesa (Impel Neuropharma negli USA; non disponibile in commercio in Italia), un nuovo spray nasale a base di diidroergotamina, per il trattamento acuto dell’emicrania con o senza aura negli adulti. Un altro spray nasale a base di diidroergotamina (Migranal-Bausch negli USA; non più disponibile in commercio in Italia per revoca su rinuncia del titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio) è disponibile negli Stati Uniti da molti anni per la stessa indicazione.




TRATTAMENTO STANDARD Il trattamento precoce del dolore dell’emicrania, quando è ancora di intensità da lieve a moderata, migliora la risposta alla cefalea e riduce il rischio di recidiva.1 Per il trattamento acuto dell’emicrania da lieve a moderata senza vomito o nausea grave si rivela spesso efficace un analgesico orale non oppioide come il naprossene.
Per il trattamento del dolore da moderato a grave dell’emicrania nei pazienti senza malattia vascolare il farmaco di scelta è un triptano. Gli antagonisti orali del recettore del gene della calcitonina (CGRP) rimegepant e ubrogepant (non disponibili in commercio in Italia) sembrano meno efficaci dei triptani e sono più costosi ma, a differenza dei triptani, possono essere utilizzati nei pazienti con malattia vascolare e non sono stati associati allo sviluppo di cefalea da abuso di farmaci. Nei pazienti con malattia vascolare può essere utilizzato anche l’agonista orale del recettore 5-HT1F lasmiditan (non disponibile in commercio in Italia), ma può causare effetti avversi a carico del SNC, tra cui vertigini e sonnolenza; non è stato messo direttamente a confronto con i triptani o con gli antagonisti del recettore CGRP. L’impiego di prodotti contenenti oppioidi o butalbital per il trattamento dell’emicrania non è raccomandato.
L’ergotamina e la diidroergotamina vengono generalmente raccomandate per il trattamento del dolore da moderato a grave dell’emicrania che non ha risposto adeguatamente a un triptano.2 La diidroergotamina è un vasocostrittore arterioso più debole dell’ergotamina e causa meno effetti avversi gravi. Negli Stati Uniti è disponibile solo in formulazioni parenterali e intranasali perché ha scarsa biodisponibilità orale.