TML n. 4 / 2023 Deucravacitinib per la psoriasi a placche

La Food and Drug Administration (FDA) ha approvato il deucravacitinib (non disponibile in commercio in Italia), un inibitore orale della tirosin-chinasi 2 (TYK2), per il trattamento monogiornaliero della psoriasi a placche da moderata a grave negli adulti candidati alla terapia sistemica o alla fototerapia. Il deucravacitinib è il primo inibitore selettivo della TYK2 approvato negli Stati Uniti per qualsiasi indicazione.


TRATTAMENTO STANDARD – Si consiglia il trattamento sistemico ai pazienti con psoriasi a placche da moderata a grave. Le opzioni orali includono il metotrexato, la ciclosporina (Sandimmun Neoral Novartis Farma e altri), l’inibitore della fosfodiesterasi di tipo 4 apremilast (Otezla Amgen) e il retinoide acitretina. Il metotrexato a basso dosaggio è efficace per il trattamento della psoriasi ed è meno costoso delle alternative, ma può aumentare il rischio di infezioni e causare gravi effetti avversi ematologici ed epatici. La ciclosporina sembra essere efficace almeno quanto il metotrexato, ma il suo impiego è generalmente limitato a uno-due anni a causa del rischio di nefrotossicità irreversibile. L’acitretina ha un’efficacia limitata in monoterapia e provoca una significativa tossicità mucocutanea. L’apremilast è moderatamente efficace per il trattamento della psoriasi, ma può aumentare il rischio di depressione. L’utilizzo del metotrexato e dell’acitretina è controindicato in gravidanza.