TML n. 6 / 2023 Un inserto oftalmico di desametasone per la congiuntivite allergica

La US Food and Drug Administration (FDA) ha approvato Dextenza (Ocular Therapeutix negli USA; non disponibile in commercio in Italia), un inserto oftalmico a base di desametasone, per il trattamento del prurito oculare associato alla congiuntivite allergica. Dextenza era stato approvato in precedenza per il trattamento dell’infiammazione e del dolore oculare dopo la chirurgia oftalmica.


TRATTAMENTO STANDARD – L’uso di un antistaminico H1 orale di seconda generazione, come la fexofenadina, o di un corticosteroide intranasale, come il fluticasone, per il trattamento della rinite allergica può attenuare la congiuntivite allergica concomitante. Gli antistaminici H1 oftalmici e una lente a contatto a rilascio di ketotifene
(Acuvue Theravision; non disponibile in commercio in Italia) sono efficaci almeno quanto gli antistaminici H1 orali di seconda generazione per il trattamento del prurito dovuto alla congiuntivite allergica e hanno un inizio d’azione più rapido. In genere non sono efficaci per alleviare l’eritema. I vasocostrittori oftalmici, come la nafazolina, possono ridurre l’eritema, la congestione, il prurito e l’edema palpebrale, ma hanno una breve durata d’azione e possono causare iperemia da rebound. L’uso a breve termine di una soluzione oftalmica di corticosteroidi, come il loteprednol, può essere preso in considerazione per la congiuntivite allergica che non risponde ad altri farmaci.