The Medical Letter TML n. 9/2017

Nr. 09 del 01/05/2017

TML n. 9/2017 – TRATTAMENTO ANTICOAGULANTE NEI PAZIENTI ANZIANI CON FIBRILLAZIONE ATRIALE A ELEVATO RISCHIO DI CADUTE

Con l’ampia adozione del sistema di punteggio CHA2DS2-VASc (1), la terapia con anticoagulanti orali viene oggi raccomandata per tutti i pazienti di età pari o superiore ai 75 anni con fibrillazione atriale non valvolare (2, 3). La fibrillazione atriale è però stata associata a un aumentato rischio di cadute, e i pazienti in età più avanzata che iniziano ad assumere il warfarin per la fibrillazione atriale hanno un tasso elevato di ospedalizzazione per emorragia intracranica (4, 5). Molti medici sono pertanto restii a prescrivere un anticoagulante orale ai pazienti che presentano un rischio elevato di cadute.

Questo è l'abstract dell'articolo. Per poter consultare l'intero numero o più numeri scegli il tipo di abbonamento che preferisci.
Se sei già abbonato accedi.

Archivio pubblicazioni





























Il nostro sito usa cookie per poterti offrire una migliore esperienza di navigazione. I cookie ci permettono di conteggiare le visite in modo anonimo e non ci consentono in alcun modo di identificarti direttamente. Approfondisci cliccando <a href= "https://www.med-life.it/privacy-e-cookie-policy/"> qui </a> e leggi come rifiutare tutti o alcuni cookie. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie. Maggiori informazioni

Il nostro sito usa cookie per poterti offrire una migliore esperienza di navigazione. I cookie ci permettono di conteggiare le visite in modo anonimo e non ci consentono in alcun modo di identificarti direttamente. Approfondisci cliccando qui e leggi come rifiutare tutti o alcuni cookie. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.

Chiudi